Supporto alitosi

Alimento complementare

Composizione:
Prezzemolo (40%): Notoriamente utile per rinfrescare l’alito, il prezzemolo è anche un diuretico leggero che può aiutare a eliminare le tossine.

Cartilagine di coniglio: Ricca di condroitina, sostiene la salute gastrointestinale e aiuta a nutrire e riparare il tessuto mucoso.

Menta in polvere: Oltre a migliorare l’odore del respiro, la menta stimola la digestione e riduce gas e gonfiori.

Zenzero: Conosciuto per le sue proprietà anti-infiammatorie, l’zenzero è efficace nel trattare nausea e indigestione.

Camomilla: Ha un effetto calmante sul tratto digestivo, alleviando crampi e irritazioni.

Rosmarino: Antiossidante che supporta la digestione e allevia i sintomi di dispepsia.

Timo: Utile contro i gas intestinali e il meteorismo, supporta la salute del tratto gastrointestinale.

Cannella: Aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue e riduce la fermentazione intestinale che può causare alito cattivo.

Dati analitici: proteina grezza: 6.80%, grassi grezzi: 4.60%, fibra grezza 2.60%, ceneri grezze: 2.48%, umidità 6.00%.

*I valori dichiarati possono subire leggere fluttuazioni naturali

Dosi giornaliere:

• 1 misurino a pasto per cani > 10 kg
• 2 misurini a pasto da 10 a 20 kg
• 3 misurini a pasto sopra i 20 kg

Mescolare con il mangime la quantità raccomandata o diluire in poca acqua e miscelare con le crocchette pressate a freddo.

Consultare un medico se il problema persiste dopo 4 cicli di somministrazione.

Scadenza prodotto: preferibilmente entro 6 mesi dalla produzione (per il lotto e il termine minimo di conservazione vedere l’apposita etichetta posta sulla confezione).

Non presenta controindicazioni ma si deve sempre prestare attenzione ad eventuali intolleranze del cane.

Non è un farmaco, non ha valenza curativa.

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Il cibo non è un medicinale, il cibo non cura, un percorso alimentare corretto può portare il cane in una condizione di benessere e stimolare le sue capacità di autoguarigione. L’utente, attraverso esami e valutazioni mediche, deve essere a conoscenza di eventuali carenze di vitaminiche e sali minerali in modo da poter individuare l’alimento più idoneo.